Care(o)vana è stato sviluppato in collaborazione con il designer Michelangelo Lamonaca. In questo articolo troverete una versione sintetica del formato.
SCOPO DEL LABORATORIO
L'obiettivo di questo laboratorio è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della mobilità sostenibile utilizzando il suono per animare e dare una connotazione diversa allo spazio pubblico e, più nello specifico, alle strade che sono comunemente occupate dalle automobili. Il concetto centrale è che, riappropriandosi delle strade nella forma di massa critica e animandole attraverso performance sonore, possiamo generare attenzione verso temi di cui vorremmo discutere e fornire spazi conviviali per parlarne. Questo workshop prevede una performance sonora eseguita durante la critical mass da uno o più artist*/musicist*/DJ. Il format è pensato per essere messo in atto in uno spazio pubblico con una partecipazione volontaria, libera e aperta, tuttavia un nucleo consistente di persone dovrebbe essere presente fin dall'inizio.
PERCHÉ METTERE IN ATTO QUESTO WORKSHOP?
Perché le strade costituiscono una grande percentuale degli spazi urbani (secondo i dati di UN-Habitat, in Europa la percentuale si aggira in media tra il 15 e il 30%, con alcune aree che superano facilmente il 50%) il cui uso è spesso sbilanciato verso il pendolarismo a bordo di auto private, che ostacola la presenza e lo sviluppo creativo di altre forme di utilizzo di tale spazio. Riappropriarsi delle strade come luogo di incontro, animarle con un discorso forte e partecipato può quindi essere un passo importante verso un cambiamento auspicabile.
INFORMAZIONI TECNICHE
POLITICA?
Per politica intendiamo tutte quelle pratiche, processi e infrastrutture, consapevoli e inconsapevoli, attraverso le quali agiamo per dare forma alla nostra convivenza nella società.
LUOGO IDEALE
Il luogo ideale per questo workshop sono le strade urbane, il cui ruolo come spazi di aggregazione e scambio è stato svuotato. Strade caratterizzate da un pendolarismo incentrato sull'auto privata, strade commerciali dedicate esclusivamente al consumismo di massa e qualsiasi altra strada che potrebbe essere riattivata in forma desiderabile sono tutte buone opzioni.
DURATA
~2 ore
NUMERO DI PARTECIPANTI
~20
ETÀ
Qualsiasi età
TIPO DI PARTECIPANTI
Questo workshop può essere realizzato con chiunque voglia partecipare. Tuttavia, funziona particolarmente bene se i partecipanti vivono vicino al luogo scelto e/o hanno un legame con esso.
ASPETTI IMPORTANTI
- Il workshop prevede una "critical mass". Ciò significa che alcuni aspetti organizzativi devono essere necessariamente preparati con cura prima del suo inizio. (ad esempio, si dovrebbe tracciare un percorso specifico, considerare luoghi sicuri per eventuali pause, preparare l'attrezzatura per la riparazione delle biciclette, se il workshop non viene realizzato in forma di “vera e propria” massa critica bisognerebbe richiedere eventuali permessi alle istituzioni locali, ecc.)
- Questo workshop prevede la presenza di una performance sonora durante la pedalata. Ciò significa che uno o più musicist*/DJ che collaborano devono essere presenti e pront* a suonare.
CONOSCENZE/ABILITÀ NECESSARIE (partecipanti)
Sono necessarie capacità motorie da elementari ad avanzate. Le persone devono essere in grado di utilizzare una bicicletta.
Per le persone che non hanno capacità motorie sufficienti a garantire un utilizzo autonomo della bicicletta, si possono trovare facilmente forme di trasporto alternative (tandem, carrelli, cargo bike, ecc.).
CONOSCENZE/CAPACITÀ UTILI (partecipanti)
- Comprendere e parlare la lingua locale
CONOSCENZE/CAPACITÀ NECESSARIE (facilitatori)
- Tutti gli elementi di cui sopra
- Attenzione ed empatia verso le persone
- Atteggiamento aperto, inclusivo e non discriminatorio
- Capacità di ascolto attento
- Buone capacità retoriche e di sintesi
- Esperienza di moderazione di workshop
- Conoscenza dell'area urbana locale e della rete di strade
CONOSCENZE E COMPETENZE UTILI (facilitatori)
- Conoscenza della legislazione e delle politiche architettoniche e urbanistiche locali
- Conoscenza di altre lingue
MATERIALI
NECESSARI
- Biciclette
- Carrello per biciclette o bici da carico (per trasportare le persone che suonano)
- Altoparlanti portatili ma potenti
- Strumenti necessari alle persone che suonano (devono essere alimentati a batteria)
- Un altoparlante a batteria
- Cavi per collegare gli strumenti all'altoparlante
OPZIONALI MA CONSIGLIATI
- Asciugamani o cuscini
- Cibo e bevande
- Caschi
TRACCIA DEL WORKSHOP
Car(e)avan è un format che prevede 3 fasi principali dopo un'introduzione:
- Massa critica musicale
- Contributi aperti
- Discussione collettiva
FASE 0 - INTRODUZIONE [~10min]
Lo scopo dell'introduzione è quello di far sentire le persone partecipanti a proprio agio, conoscersi un po' meglio e spiegare l'attività in cui consisterà il workshop. L'introduzione ideale può variare molto a seconda del contesto e del tipo di partecipanti.
Alcuni aspetti utili da considerare:
- Si dovrebbe fare il possibile per rendere l'ambiente il più accessibile, accogliente e confortevole possibile (la linea guida Condizioni per una migliore partecipazione (politica) può essere di grande aiuto in questo senso).
- Le persone partecipanti dovrebbero essere accolte in modo amichevole e ci si dovrebbe sforzare di conoscerli un po'; in questo contesto, i moderatori potrebbero cercare di scoprire se i partecipanti hanno già avuto esperienze di produzione musicale.
- Se il workshop si svolge in uno spazio pubblico con una partecipazione aperta e spontanea, l'introduzione può iniziare con una semplice chiacchierata informale.
- Se le persone non si conoscono, si dovrebbero incoraggiare le presentazioni reciproche.
- Se il workshop si svolge in un ambiente istituzionale dove le partecipanti si conoscono già, si può usare un esercizio di riscaldamento o un rompighiaccio per alleggerire l'atmosfera.
- I moderatori devono spiegare lo scopo e la struttura del workshop in modo sintetico e chiaro.
- I moderatori devono fornire le linee guida generali del “ciclismo critico sicuro” per rendere il viaggio più scorrevole.
FASE 1 - MASSA CRITICA MUSICALE [~45min]
Non appena tutté sono pront*, la carovana parte. Mentre il gruppo inizia a pedalare, la (prima) artista/musicista/DJ inizia a suonare. Il gruppo attraversa la città lungo il percorso previsto.
Ci sono alcune cose da considerare che possono servire a rendere tutto più semplice:
- Una persona nella parte anteriore del gruppo dovrebbe portare la musicista e guidare il percorso. (questa persona deve sapere da che parte andare).
- La persona che guida il gruppo deve tenere un'andatura relativamente lenta, in modo che tutte le altre possano seguirla facilmente.
- Se il percorso è molto lungo e/o se più artist* devono suonare, è necessario fare delle pause occasionali per consentire un po' di riposo e per facilitare il cambio di artista.
- Le persone che fanno parte del team che organizza l'evento dovrebbero essere distribuite uniformemente nel gruppo e l'ultima persona a chiudere la carovana dovrebbe essere una di loro. Queste persone devono assicurarsi che tutto vada bene e che tutte le altre tengano il passo del gruppo senza lasciare indietro nessuna.
Alcune possibili variazioni:
- La posizione dell'artista trasportat* rispetto al resto del gruppo può essere ottimizzata a seconda del veicolo utilizzato per il trasporto. L'aspetto principale da considerare è la capacità del gruppo di ascoltare la performance sonora durante il viaggio. Se l'artista viene trasportat* con un carrello da bicicletta, ad esempio, sarebbe meglio che si trovasse nella parte anteriore del gruppo, in modo che il suono possa proiettarsi all'indietro verso il resto del gruppo. Se l'artista viene trasportat* con una bici o un triciclo a carico frontale, sarebbe meglio che la persona che la trasporta si trovasse al centro o alla fine del gruppo.
- Più artist* possono suonare contemporaneamente. Questo implica una maggiore coordinazione, ma può portare a risultati molto interessanti.
IL RUOLO DELLA PERFORMANCE SONORA
La performance sonora ha un ruolo centrale in questa fase, poiché è responsabile del carattere sonoro della massa critica. Sebbene si possa suonare qualsiasi tipo di suono/musica, è importante non considerarla solo come un abbellimento dell'evento, ma piuttosto come uno strumento per sostenere i messaggi politici che il gruppo vuole comunicare. Ciò implica che chi suona, cosa viene suonato e come lo si suona deve essere quanto più in linea possibile con il messaggio dell'evento.
Alcune domande per inquadrare meglio la performance musicale:
- Quali temi/discorsi stiamo affrontando attraverso la nostra azione?
- In che modo la tipologia di musica/suoni suonati può contribuire ai discorsi che vorremmo affrontare?
- Quali forme di musica/suoni potrebbero/dovrebbero essere suonate?
- Quali artist* dovrebbero essere coinvolt*, a quali si dovrebbe dare voce?
Indipendentemente dai temi/discorsi affrontati, la performance sonora dovrebbe incarnarli o quantomeno integrarli.
FASE 2 - CONTRIBUTI APERTI [~15min]
Una volta che il gruppo ha raggiunto l'arrivo, chi ha organizzato l'evento può dedicare qualche minuto a parlare dei temi politici scelti e collegati ad esso. A questo punto è desiderabile incoraggiare chiunque se la senta a condividere un contributo. Questa fase deve essere mantenuta il più possibile compatta in modo che non diventi pesante.
Alcune domande per aiutare a inquadrare i contributi potrebbero essere:
- Perché eventi come questo sono importanti?
- Quali diversi immaginari e narrazioni possiamo promuovere attraverso la nostra recitazione?
- Quali questioni specifiche dovremmo sollevare attraverso questa azione e parlarne?
FASE 3 - DISCUSSIONE COLLETTIVA [~45min]
Dopo la condivisione dei contributi, il gruppo può dialogare liberamente. In questa fase si deve cercare di rendere l'ambiente il più confortevole possibile. Alcune domande che possono aiutare a fare scelte migliori sono:
- Il luogo di arrivo ha un significato simbolico?
- I partecipanti si sentono liberi di fare proprio il luogo di arrivo?
- Sono disponibili cibi e bevande?
- I servizi igienici sono vicini?
- Le condizioni meteorologiche locali possono essere facilmente sopportate?
- Chi partecipa può interagire facilmente nel luogo scelto?
In questa fase chi facilita dovrebbe prendersi cura di interagire ed ascoltare le varie persone presenti, a conversare con loro e a raccogliere feedback sui loro pensieri.